Una conferenza di Ada Labriola e visite guidate per la Festa del Beato Angelico a San Marco

Nella settimana dei festeggiamenti in onore del Beato Angelico, Patrono universale degli artisti, che ricorre il 18 febbraio, anniversario della morte avvenuta a Roma nel 1455, visite guidate, venerdì e sabato alle 10 e alle 11,30, a cura dello staff del Museo di San Marco, e una conferenza di Ada Labriola, il 16 febbraio alle 16,30, dal titolo “Beato Angelico, eccellente pittore e miniatore”. La settimana si concluderà domenica 18 febbraio nella Basilica di San Marco con la celebrazione della Santa Messa officiata da fr. Alessandro Greco OSM Priore del Convento della S.S. Annunziata alle 18,30.

L’appuntamento più atteso è indubbiamente quello con la storica della miniatura Ada Labriola, nella Biblioteca di Michelozzo a San Marco, alle 16,30 di venerdì 16 febbraio (ingresso libero fino a esaurimento posti da Piazza San Marco n.3). Ada Labriola, ricercatrice indipendente, specialista di miniatura toscana dal Duecento al Quattrocento, offrirà al pubblico un punto di vista aggiornato sulla formazione artistica e sul primo periodo di attività del grande pittore e miniatore domenicano, mettendo a confronto le opere giovanili con il celebre Graduale 558, interamente miniato intorno al 1420 dall’Angelico per il convento di San Domenico di Fiesole, quando l’artista aveva appena fatto il suo ingresso col nome di Fra Giovanni.

Beato Angelico, San Domenico in Gloria, graduale 558, Museo di San Marco

Nel Graduale 558 una carta è miniata con la Gloria di San Domenico nell’iniziale I”, straordinariamente istoriata, che alla base vede raffigurati in un affettuoso abbraccio i due fondatori degli ordini mendicanti San Francesco e San Domenico. La miniatura celebra la festività più importante del corale: quella dedicata al fondatore dell’ordine domenicano, rappresentato dentro una mandorla dorata e portato in gloria da otto angeli musicanti. Dalle estremità dell’iniziale “I” fuoriescono tralci che incorniciano alcuni dei santi più venerati dall’ordine domenicano, tra cui San Tommaso d’Aquino, Dottore della Chiesa, noto anche come Doctor Angelicus, e San Pietro da Verona, primo martire dell’ordine.

Beato Angelico, Martirio di San Pietro, Graduale 558, Museo di San Marco

Ada Labriola si occupa di storiografia artistica tra XVIII e XIX secolo, in particolare del collezionismo dei manoscritti miniati e della loro fortuna illustrativa nelle pubblicazioni dell’epoca. I suoi studi riguardano diversi aspetti della miniatura rinascimentale fiorentina: l’illustrazione dei testi classici, in rapporto alla committenza medicea, e la produzione libraria dei conventi femminili. Il suo ultimo studio sui manoscritti di provenienza francescana del Museo di San Marco a Firenze, nel 2020 si è tradotto in un volume edito da Polistampa con il titolo I manoscritti miniati del Museo di San Marco a Firenze (qui un suo intervento sul nostro blog). Ci fa piacere anche ricordare il contributo di Ada Labriola sul Tabernacolo dei Linaioli all’interno del ciclo Capolavori di Beato Angelico visti da, disponibile sul nostro canale Youtube.

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