È stato assegnato il Premio Anna Morettini 2017 per artisti contemporanei, promosso dalla Fondazione Etrillard e dedicato a nuove interpretazioni dell’ “Universo Savonarola”. Il nome del vincitore è stato proclamato a Palazzo Strozzi il 23 maggio, nel giorno in cui si commemora la morte del predicatore domenicano, priore di San Marco, giustiziato a Firenze, in Piazza della Signoria, nel 1498.
Fra le tre opere finaliste, che abbiamo presentato sul blog, una giuria qualificata ha scelto la suggestiva istallazione intitolata Solitaire, realizzata nel 2016 dall’artista francese Stéphane Thidet nella sagrestia del Collège des Bernardins a Parigi. Il vincitore, in premio, ha ricevuto la somma di 20.000 Euro e la sua opera verrà esposta a Firenze nel 2018.

STÉPHANE THIDET
Solitaire, 2016
Installazione in situ nel Collège des Bernardins, Parigi
Acqua, legno, motori, due tronchi di albero arenati, cavi.
La sala è immersa nel buio e nel silenzio. Il suolo ricoperto d’acqua è appena infranto dall’infinito movimento dei due alberi morti sospesi dall’alto. La loro forma e il loro riflesso giocano con l’architettura dell’ambiente. Un invito alla contemplazione e alla riflessione, sulla storia e su sé stessi.
«Ho pensato, in effetti, che la radicalità minimale con la quale ho affrontato questa opera metta in tensione il rapporto dell’ambiente con il vuoto, il silenzio, interrogando l’autorità di una situazione. (…) Questa sospensione del tempo, che propongo, evoca un luogo di culto, come il silenzio che doveva pesare sulla cella di Savonarola, nel convento di San Marco». Stéphane Thidet

Inchiostro e acquarello su carta
Sito del Premio Anna Morettini
Catalogo (con le tre opere finaliste): Premio Anna Morettini, L’Universo di Girolamo Savonarola, Gli Ori 2017.
a cura di Alessandro Santini